La liturgia e la musica sacra nella diocesi di San Miniato in un volume scritto a più mani arricchito da un consistente apparato fotografico d'epoca

Il testo, scritto a più mani, grazie agli interventi di mons. Franco Baggiani, del prof. Paolo Morelli, di mons. Luciano Niccolai, di Carlo Fermalvento, Gualtiero Sollazzi, Fabrizio Mandorlini e don Amedeo Deri, offre un interessante panoramica della vita liturgica e delle scelte musicali verificatesi nelle nostre parrocchie dalla fine dell’Ottocento fino ai nostri giorni. Nel libro è esposto in bella sintesi il magistero dei Vescovi diocesani, vengono descritte le celebrazioni dell’inizio del loro ministero episcopale, ben sottolineata è l’azione capillare da loro svolta per l’educazione al culto divino e per la formazione musicale sia degli aspiranti al sacerdozio sia del popolo cristiano. Viene pure segnalato il ruolo di mons. Cosimo Balducci, mons. Pietro Stacchini ed altri sacerdoti, veri antesignani della riforma liturgico musicale operata da Concilio Vaticano II, convinti com’erano di quanto affermerà in seguito la stessa Costituzione conciliare: “la liturgia è la prima e indispensabile sorgente dalla quale i fedeli possono attingere il genuino spirito cristiano”. Una menzione speciale è riservata, al canto gregoriano, patrimonio prezioso da tener presente, anche in questa stagione postconciliare e alle rassegne corali, indette in questi anni dalla Commissione di musica sacra nell'intento di valorizzare le “scholae cantorum”, stimolandole a diventare vere guide del canto di tutta l’assemblea. LEGGI TUTTO