Una raccolta di battute
umoristiche – alcune vissute in prima persona, altre invece studiate a tavolino
partendo da situazioni comiche – definita simpaticamente dall’autore, il barman
ragioniere Mauro Arzilli, “divertente, perché io […] sono uno di quelli che
pensano […] che ridere sia importante”.
Per dare un’idea di questo libro
“strappariso”, basta citarne alcune parti.
“Se vedete un orologio annoiato,
non vi preoccupate, è solo che non gli passa il tempo!”
“La giostra preferita dai figli
degli sciatori? Lo sci-volo!”
“La maestra chiese a Pippo di citare l’alfabeto greco, ma visto che egli
indugiava, iniziò ad incoraggiarlo dicendo: - A... Alfa, B... -. Pippo [,] dopo
un attimo d’esitazione, ribatté: - B... BMW! -”
“Il prof. di ragioneria spiega
agli alunni […] che […] un recente provvedimento […] ha tolto l’utilizzo delle
marche ed ha introdotto i contributi unificati. Pippo si svegliò di soprassalto
e dal banco di scuola disse: - Ma, se hanno tolto le ‘marche’, che fine faranno
tutti i marchigiani? -”Autore: Mauro Arzilli
Pagine 64 - Euro 5