“La poesia è nei gesti di ogni
giorno… ma è anche ricordo, memoria del tempo passato, […] persone, […] gioia e
dolore…”
… E in questo testo sono infatti
riproposti, con ottima suggestione ed estrema sensibilità, gli episodi, le
emozioni, gli odori e i sapori di un lontano mese di maggio nella piccola frazione
montopolese di San Lorenzo: “Si potevano già respirare profumi di terre
lavorate e di fiori, […] di frutti in boccio […] e di folte ginestre dal manto
giallo acceso, segnali di risveglio dopo il grigiore sonnolento dell’inverno”;
“ogni cosa intorno a noi, era già, come per incanto, ritornata a colori. […] il
cielo […] era diventato azzurro, […] e toni svariati di verde dominavano il
paesaggio”.
Con il presente volume di
racconti, Italo Zingoni ha il grande merito di restituirci alcune situazioni
del nostro passato, delle nostre radici, della nostra cultura; di quella
cultura non altisonante e “ufficiale” bensì intima, fatta di cose semplici, di
pensieri appena accennati, di sentimenti delicati, e forse proprio per questo
così preziosa.
“Ci sono momenti nella vita in cui tutto appare perfetto,
anche se niente in effetti lo è: sono i rari, indefinibili attimi in cui si
riescono ad ascoltare, oltre ai battiti del cuore, anche i silenzi profondi
dell’anima.”
Autore: Italo Zingoni
Pagine 66 - Euro 10