Il podestà di Montopoli Augusto
Burri, in data 30 dicembre 1943: “Entro il mese di gennaio 1944 i giovani nati
nell’anno 1926, residenti nel territorio del Comune di Montopoli, hanno
l’obbligo di iscriversi nelle liste di leva”.
Due giorni prima della
liberazione di Volterra, tra Montopoli in Val d’Arno e San Romano si assistette
ad un rastrellamento di uomini compiuto da parte dei tedeschi, così ricordato
nel diario delle suore di Santa Marta: “Molti impauriti venivano a rifugiarsi
nel nostro giardino per poter sfuggire a questa barbarie”.
L’opera, che deriva da un attento
studio di testimonianze coeve nonché di documenti inediti conservati in archivi
nazionali e internazionali, raccoglie la memoria drammatica degli eventi
militari e civili verificatisi nella valle dell’Arno durante i bui anni di
guerra 1940-1944.
“Per coloro che c’erano, il testo di Biscarini, Niccolai e Mandorlini
costituisce un appuntamento con quel loro passato; per coloro che non c’erano,
[…] esso presenta una varia e ampia testimonianza sullo sconvolgente e cruento
passaggio del fronte attraverso il territorio montopolese, oggi ricomposto e
ordinato.” Autori: Claudio Biscarini, Luciano Niccolai, Fabrizio Mandorlini
Pagine 256 - Euro 15